Dai discorsi al circolo Bar Kochbà (1909-10) al dialogo con La Pira (1960).
Relatrice: Irene Kajon
Ogni lunedì ore 18-20, dal 28 aprile al 23 giugno 2025.
Buber non considera la religione separata dalla politica, sebbene mantenga distinte le due dimensioni. Religione è per lui non una dottrina religiosa e tanto meno un’istituzione religiosa, ma un atteggiamento etico; e politica è per lui un’attività finalizzata primariamente non al governo entro uno Stato, ma alla costruzione di relazioni sociali. Durante il corso, allo scopo di illustrare tale tematica buberiana, si prenderà in esame dapprima la biografia di Buber, poi la sua prima filosofia atea-mistica, infine il suo pensiero dialogico nel contesto della storia del movimento sionista e dei rapporti tra lo Stato d’Israele e la realtà internazionale.
Si ricorda che le iscrizioni possono essere effettuate direttamente online tramite il form in fondo alla sezione Offerta Accademica e Iscrizione.
Calendario delle lezioni
- 28 aprile 2025
La biografia di Buber (1878-1965): da Leopoli a Berlino a Francoforte a Gerusalemme
Riferimenti bibliografici:
Maurice S. Friedman, Martin Buber’s Life and Work, Wayne State Press, Detroit 1988.
Dominique Bourel, Martin Buber: Sentinelle de l’Humanité, Albin Michel, Paris 2015.
Irene Kajon, Martin Buber, “Nuova Informazione Bibliografica”, aprile-giugno 2018, n. 2, pp. 197-216. - 5 maggio 2025
I discorsi al circolo Bar Kochbà di Praga (Max Brod, Franz Kafka, Shmuel H. Bergmann): il sionismo di Buber e i suoi rapporti con Theodor Herzl e Gustav Landauer
Riferimenti bibliografici:
Martin Buber, Sette discorsi sull’ebraismo (1909-10), trad. di Dante Lattes e Moshe Beilinson, Prefazione di A. Bonucci, Ed. Israel, Firenze 1923; rist. Carucci, Roma 1976. - 12 maggio 2025
La polemica di Buber con Hermann Cohen sulla Diaspora e sul sionismo nel 1916
Riferimenti bibliografici:
Martin Buber, Völker, Staaten und Zion, Lowit, Berlin-Wien 1917.
Hermann Cohen, La fede d’Israele è la speranza. Interventi sulle questioni ebraiche (1880-1916), trad. di Gianfranco Bonola e Pierfrancesco Fiorato, Giuntina, Firenze 2000. - 19 maggio 2025
Il pensiero dialogico e il “noi”: la critica di Franz Rosenzweig a Io e Tu
Riferimenti bibliografici:
Martin Buber, Io e Tu (1923), in Id., Il principio dialogico e altri saggi, a cura di Andrea Poma, Ed. San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1995.
Franz Rosenzweig, Lettera a Buber del settembre 1922, in Id., Briefe und Tagebücher, Gesammelte Schriften, Nijhoff, Den Haag 1976-1984, vol. 1, tomo 2. - 26 maggio 2025
Conseguenze del pensiero dialogico sul concetto di educazione e sulla teoria politica: l’influenza di Maimonide su Buber
Riferimenti bibliografici:
Martin Buber, Sull’educativo (1926), in Id., Il principio dialogico, cit.
Martin Buber, La domanda rivolta al singolo (1936), in Id., Il principio dialogico, cit.
Maimonide, La guida dei perplessi, a cura di Mauro Zonta, Utet, Torino 2005.
Irene Kajon, Attualità di Maimonide. La Guida dei perplessi sulla condizione umana, Giuntina, Firenze 2025. - 9 giugno 2025
La fede di Mosè e dei Profeti: la storia e il messianico
Riferimenti bibliografici:
Martin Buber, La fede dei Profeti (1942), a cura di Andrea Poma, Marietti, Genova 2000.
Martin Buber, Mosè (1945), trad. di Piera Di Segni, Marietti, Casale Monferrato 1983. - 16 giugno 2025
Buber in Palestina negli anni anteriori al 1948: la sua partecipazione alle discussioni sulle relazioni ebraico-arabe e sulla trasformazione dell’Yishuv in Stato
Riferimenti bibliografici:
Martin Buber, Il problema dell’uomo (1943), a cura di Irene Kajon, Marietti, Genova 2004.
Martin Buber, Una terra e due popoli. Sulla questione ebraico-araba, a cura di Irene Kajon e Paolo Piccolella, Giuntina, Firenze 2008 - 23 giugno 2025
Buber negli anni Cinquanta e Sessanta e il suo rapporto con Giorgio La Pira: l’eredità di Buber oggi nella religione e nella politica
Riferimenti bibliografici:
Martin Buber, L’eclissi di Dio. Considerazioni sul rapporto religione-filosofia (1953), trad. di Ursula Schnabel, Passigli, Firenze 2001.
Martin Buber, Due tipi di fede: fede ebraica e fede cristiana (1950), trad. di Sergio Sorrentino, Ed. S. Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1995.
Martin Buber, Il cammino del giusto. Riflessioni su alcuni Salmi (1950), Presentazione di Gianfranco Ravasi, Gribaudi, Milano 2002.
IRENE KAJON
È emerita della Sapienza Università di Roma dove ha insegnato Antropologia filosofica e Storia della filosofia ebraica. Tra i suoi libri: Fede ebraica e ateismo dopo Auschwitz, Benucci, Perugia 1993; Ebraismo laico. La sua storia e il suo senso oggi, Cittadella Ed., Assisi 2012. Ha curato l’ed. it. di testi di Moses Mendelssohn (Dialoghi filosofici, Morcelliana, Brescia 2018), Martin Buber (Una terra e due popoli. Sulla questione ebraico-araba, Giuntina, Firenze 2008; Il problema dell’uomo, Marietti, Genova-Milano 2004), e Gershom Scholem (Giona e la giustizia e altri scritti giovanili, Morcelliana, Brescia 2016; Il sogno e la violenza. Poesie, Giuntina, Firenze 2013).